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Qualsiasi immagine HDR nasce dalla fusione di più immagini diversamente esposte.
Pertanto,si dà per scontato che, prima di avviare il programma, si sia provveduto a creare immagini con diversa esposizione seguendo la tecnica illustrata in altra sezione alla quale si rimanda.
Naturalmente, nel caso si disponga di immagini ottenute scattando con diverse esposizioni tramite "brackting" e fotocamera su cavalletto, tale fase di preparazione non sarà necessaria.

Si tenga tuttavia presente che, in ogni caso, le immagini da trattare con Qtpfsgui dovranno essere raccolte in una stessa cartella in cui non dovranno essere allocate immagini non interessate alla elaborazione.
Ciò in quanto questo programma non consente di caricare le immagini una ad una, per cui dovranno essere selezionate tutte insieme e caricate in una sola volta.

La procedura, pur ricalcando le fasi già viste in altra sezione, presenta qualche complicazione in più : ciò in quanto consente la scelta di più "operatori" ciascuno caratterizzato da parametri diversi di regolazione.
Due cose possono affermarsi a priori :

1. per una resa realistica gli unici operatori utili sono Reinhad 02 e Reinhad 05 : il primo di questi è di più semplice uso potendosi utilizzare solo tre parametri. Il secondo è più duttile, ma di uso un poco più complesso.
2. la fase di allineamento delle immagini, da effettuare manualmente, non si rende necessaria se le immagini diversamente esposte sono state ricavate da una stessa immagine di base.

   Vantaggi di Qtpfsgui

   Le caratteristiche a favore di Qtpfsgui sono essenzialmente le seguenti :

   1. maggiore flessibilità operativa, grazie ai diversi operatori disponibili.
   2. possibilità di intervento direttamente sulla immagine HDR, di cui si può regolare luminosità e gamma.
   3. possibilità di ottenere effetti particolar con alcuni operatori.
   4. continuo aggiornamento gratuito del programma, essendo un programma "open source".

   Svantaggi di Qtpfsgui Gli aspetti meno favorevoli che, di contro, possono annoverarsi sono i seguenti :

   1. maggiore complessità di uso rispetto a Photomatix basic
   2. necessità di una corretta regolazione dell'immagine in HDR prima di procedere alla "mappatura" dell'immagine
   3. mancanza di una rilevazione automatica della diversa luminosità delle immagini caricate se queste sono state ricavate da uno stesso scatto Il problema, in teoria, non sussiste se le immagini caricate sono state ottenute con esposizioni effettivamente diverse.
      In realtà il programma non riesce a rilevare luminosità con EV minore di -10 o superiore a 10. Il problema è risolvibile, ma resta una sua carenza
      
   4. Il programma non fornisce una anteprima in automatico, a questa deve essere richiesta dopo ogni regolazione

   Malgrado quanto sopra, resta un programma di grande interesse ,sia per le sue capacità operative, che per il costante aggiornamento cui è sottoposto.

   L'invito è sempre quello di sperimentare e farsi una opinione propria.

   Non resta che vedere l'esemplificazione di HDR in Qtpfsgui.

   Il programma Qtpfsgui può essere scaricato dalla pagina che tratta degli aspetti particolari dell'HDR, cui si rimanda.

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   HDR senza brackting ?