Tagliare una immagine significa " ridisegnare" l'inquadtratura

Poiché è evidente che non è possibile aggiungere quanto non è stato incluso al momento dello scatto, l' inquadratura potrà essere modificata solo escludendo alcune parti di essa.

Lo strumento di base è Selezione Rettangolare : esso permette di tracciare sull' immagine una selezione rettangolare ( con i lati nella proporzione desiderata) o quadrata.

Altro strumento è anche la selezione ovale, con cui possono tracciarsi selezioni sia ovali che rotonde.

Va subito sottolineato come questo secondo strumento si adatti essenzialmente ad immagini particolari, come alcuni ritratti o composizioni cui si voglia dare un gusto pittorico.

Ne consegue che lo strumento "principe" è la selezione rettangolare.

Una volta selezionata la parte che costituisce la nuova inquadratura, basterà copiarla (Modifica/copia) e poi trasferirla in un nuovo file tramite File/Crea dagli appunti
Come già si è avuto modo di dire, nel caso di una selezione "Ovale" questa dovrà essere inserita in un riquadro rettangolare ( quadrato se la nuova immagine è rotonda). In questo caso è necessario che il riquadro in cui verrà inserita l'immagine "tagliata" abbia un colore che si addice all'immagine. L'effetto, come visto trattando della selezione ovale, sarà quello di una immagine incorniciata.

Si può pensare che il taglio di una immagine sia un fatto eccezionale.
Ciò è vero solo nella pratica dei dilettanti meno evoluti.

Quanto meno si deve tenere presente che la fotocamera consente riprese in un formato "predeterminato" : di norma "3 a 2" (18 x 24 o 24 x36) e/o "4 a 3". Di conseguenza, non sempre è possibile accogliere nell' inquadratura tutto e solo ciò che si vorrebbe. Resta impossibile, ad esempio, una inquadratura di formato quadrato.
Tutto ciò che si può fare al momento dela ripresa è "vedere" l' inquadratura desiderata, ma la sua realizzazione sarà possibile solo successivamente con il "taglio" dell' immagine.

Altra circostanza " forzata" è quella in cui non vi sia la possibilità di avvicinarsi al soggetto né di avvalersi di un tele per restringere l'inquadratura.
L'unica soluzione sarà un "taglio" a posteriori e, ove occorra, un ingrandimento dell'immagine "tagliata".

In realtà, la rifinitura dell' inquadratura dovrebbe costituire un momento sempre presente nella produzione di una immagine, senza con ciò significare che tutte le foto debbano necessariamente essere "tagliate" dopo lo scatto.
E' però vero che, chi tenga ad ottenere il meglio dai propri scatti, dovrebbe sempre esaminare le immagini e chiedersi se l'inquadratura non potrebbe essere migliorata.
Lo scopo del "taglio" è infatti quello di dare più forza ad una immagine, migliorarne la composizione, renderne più leggibile il suo sgnificato.

In questa sezione non ci si sofferma sulla tecnica, rimandando, in proposito, a quanto esposto trattando della selezione rettangolare ed ovale.

In detta sezione, peraltro, sono già presentate delle immagini per le quali, oltre al "taglio", si è provveduto ad applicare una cornice colorata.
Quest' ultima dà all'immagine un gusto pittorico nella presentazione della foto. Fatto che può piacere o non piacere.

Di questo l'autore dell'immagine deve tener conto, in quanto deve risultare, comunque, coerente con l'immagine cui viene applicata.
Alla cornice, come anche all'immagine, possono inoltre essere applicati effetti che simulano la tela o determinate tecniche pittoriche
Questi effeti non sono illustratati non rientrando negli scopi del presente corso.

Le immagini che vengono proposte di seguito mirano a fornire alcuni esempi ed a mostrare, come, una stessa immagine, possa essere "tagliata" in più modi.

La prima immagine fornisce un esempio di taglio ovale. All'immagine è poi stata applicata una cornice rettangolare cui è stato anche applicato un "effetto "Tela". Ciò per dare un'idea di quanto sopra si è detto.

Taglio ovale

Limmagine di sinistra restringe il campo di osservazione sul vaso e sulle palme suggerendo che la ripresa sia stata effettuata la "Domenica delle Palme". L'immagine di destra ha un indubbio gusto pittorico, accentuato dalla "texture" della cornice.

Taglio rettangolare

Stringendo il campo sulla bambina si richiama l'attenzione sulla sua gestualità e sulla sua epressione.

Anche in questo caso il taglio richiama l'attenzione sull'azione dei personaggi, eliminando l'effetto "distraente" del contorno.
Ne risulta così evidenziato il rapporto che intercorre tra il bambino e la ragazza che lo ritrae e il diverso rapporto tra il padre ed il figlio.

Il taglio operato sulla parte inferiore dell'immagine aumenta l'importanza del cielo e sottolinea con più forza l'andamento trasversale delle nubi.
Una diversa interpretazione di una immagine comunque valida.

In questo caso il taglio quasi quadrato vale ad eleiminare la figura dell'uomo sulla destra e conferisce una diversa interessante impostazione compositiva : l'andamento del corpo della ragazza traccia la diagonale del quadrato.

Il forte taglio apportato all'immagine elimina tutto il primo piano e costruisce una immagine assai diversa.
Risulta fortemente accentuato il richiamo sulla struttura a ponte dell'Autogrill e disegna un interessante gioco di linee.
La curva tracciata dal "ponte" è intersecata da quella, da sinistra a destra, delineata dal prato sottostante il cui contorno è evidenziato dalla linea bianca tratteggiata.
Il gioco di linee è completato dalla linea bianca che delinea il prato sulla destra, che sembra nascere dalla estremità dell'altra linea, disegnando, nell'insieme, una specie di circonvoluzione.

L'immagine originale, caratterizzata da un taglio già molto stretto, non consente grosse variazioni
La seconda immagine differisce dalla prima per un ulteriore restringimento dell'inquadratura: sia nella parte inferore che, soprattutto, per il minor spazio lasciato davanti al viso.
E' questo un elemento di notevole importanza nei ritratti.
La terza immagine mostra un taglio assai più deciso che restringe l'inquadratura al solo viso.
Una inquadratura di questa immagine è proposta nella sezione dedicata alla sfocatura, alla quale quindi si rimanda.

In questo caso si è voluto mostrate come tramite il taglio si possano ricavare, da una sola fotografia, più immagini, ciascuna avente un suo proprio sgnificato.
Generalmente questa "possibilità" si offre nelle scene di strada dove, non di rado, si possono cogliere a posteriori spunti per diversi soggetti.
Una pratica forse da non incoraggiare, in quanto quando si scatta bisognerebbe sempre sapere il perché della ripresa, ma nemmeno da rifiutare se ci si accorge in ritardo di altre diverse "possibilità di lettura" della scena ripresa.

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